Sul piano psicologico, le difficoltà occupazionali e/o economiche possono generare ansia, sofferenza, rabbia, una sensazione di sconfitta, impotenza, solitudine, l’impressione di non essere compresi, la riluttanza a condividere le proprie preoccupazioni per non risultare pesanti o per il timore di essere giudicati. Questi sentimenti possono tradursi in condizioni di vera e propria depressione o in altri disturbi importanti che tendono a permanere anche quando la crisi è, sul piano di realtà, in via di risoluzione.

L’ansia e lo sconforto possono incidere anche sulle relazioni più significative, quali i rapporti famigliari, innescando incomprensioni, conflitti e la tendenza della persona all'auto-isolamento dalla famiglia. I risentimenti personali, l’esacerbarsi delle difficoltà di comunicazione possono incidere sul mondo emotivo dei bambini e degli adolescenti generando insicurezza, confusione, rabbia verso i genitori o i compagni. Talvolta essi si sentono responsabili per i problemi dei loro genitori. Altre volte, la sensazione di precarietà ed incertezza può generare ansia e depressione. Il peggioramento del rendimento scolastico è tra i primi segnali di malessere di bambini e adolescenti: essi appaiono distratti, disattenti, incapaci di concentrarsi, sino ad assumere talvolta condotte devianti.

Anche le relazioni di coppia possono essere messe a dura prova da prolungati periodi di disoccupazione: costrette ad adattarsi all'improvviso impoverimento delle proprie risorse finanziarie e/o a misurarsi con la frustrazione che spesso accompagna la ricerca di un nuovo impiego, le persone all’interno della coppia faticano a supportarsi vicendevolmente, provocando un aumento della conflittualità.

Per sostenere queste situazioni e prevenire difficoltà e malesseri ancora più gravi e pervasivi, l'Associazione Me.Dia.Re.ha ritenuto necessario attivare un progetto di Sostegno e self-empowerment in risposta alla crisi. A chiunque stia vivendo una sofferenza personale o delle criticità relazionali provocate o aggravate da difficoltà occupazionali e/o economiche, Me.Dia.Re. mette a disposizione la possibilità di ricevere ascolto in modo confidenziale da parte di operatori qualificati.

Attualmente il servizio SOS CRISI è attivo a Torino, Collegno ed Alessandria.

La realizzazione di tale progetto è stata resa possibile grazie al contributi economico di Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Fondazione SociAL, Chiesa Valdese e Banca d’Italia  e al sostegno delle Città di Torino, Collegno e Alessandria.